
Rob Copeland, uno degli ingegneri della squadra di Sinofsky, spiega che molto lavoro è stato compiuto per rendere più rapida ed accattivante la visualizzazione dei testi, gli elementi che sono esposti con maggior frequenza nell'interfaccia del sistema operativo. Le librerie DirectWrite hanno permesso di raggiungere l'obiettivo migliorando da un lato le performance e dall'altro la qualità tipografica.
Lo scrolling di un lungo testo mediante uno schermo touch apparirà, con Windows 8, un'operazione molto più 'leggera': il rendering dei caratteri peserà molto di meno sul processore rispetto a quanto avviene oggi.
Notevoli passi avanti sono stati compiuti, spiega Copeland, anche per ciò che concerne la visualizzazione degli elementi grafici 2D: si tratta di migliorie importanti perché consentono di sveltire il caricamento di quegli oggetti che compongono l'interfaccia utente e che sono contenuti nelle pagine web così come nelle applicazioni online.