ISTITUZIONI : (Quel che resta in Web 3.0)

Affrontare oggi l'argomento il quale versa scomodamente il suo volto intollerante ed'inefficace nell'Europa grecizzata e depauperata dei suoi principali strumenti volutamente resi obsoleti dalla politica scriteriata di uno stato carente e pericolosamente orientato ad una ipotetica prova di forza italiana,aggiunge ansie insicurezze e neri domani.Devo ritenere che non e' piu appropriato incrementare le infinite dinamiche accese ed'educate da molto tempo nella societa civile,dove la sopravvivenza ha preso radicalmente il posto naturalmente cesellato dalla qualita.

2010 (dimensioni multiple in web 3.0)

I lenti passi che alterni all'epoca divide il luogo dal tempo.Rimani gracile, innanzi a fragili ma totali eventi.di spazi inconsci ne perdi il suo metro.Non temi il sito oscuro del tragico fine e ne tracci facili linee che adombrano il confine.La nicchia a te riservata accenna a cori di unisono lamento.Bisogno eletto dall' io profondo,cade e involve in orizzonti privi di crediti umani.Avanzi quindi del tuo estenuante ingegno l'aspro premio di una meccanica tragica ed'amorfa.Molti inalberano il suo contrario e di un debito perenne ne pagano lo scotto.

Web 3.0.ITALIA (liberata da chi?)

Circa 70 anni fa l'Italia era Fascista,70 anni dopo L'italia e' fascista mafiosa xenofoba e sessuofoba.Quanti vanagloriosi burattini si accalcano sul piedistallo bianco rosso e verde straccio di infinite ingiustizie e di grandi e capienti tasche cucite sempre e solo sulle solite giacche.Allungano le proprie viscide ed'inconsistenti adunche mani su ogni cosa italiana e non.Diventano subito servi e vassalli di nuove prorompenti e deleterie schiavitu,arrogandosi meriti ed ingegni che non trovano posto nella qualita dell'evoluzione sociale.Sporchi striscianti vermi ruminano e masticano risorse e degradano questa povera e corrosa nazione in capienti recipienti di violenta poverta.Albergano ed'abitano istituzioni genoflesse al misero ed arrogante oligarca di turno.Dunque si premiano e forgiano nuovi doni al fecondo strisciante verme il quale si tinge sempre di piu dentro colori del fetido straccio innalzato a noi come bandiera.

PRODROMI (disquisizioni in web 3.0)

Turbolento,liquido,asfittico,asettico;alcuni dei termini che accompagnano la nostra tetra giornata campeggiano eletti all'apice della nostra decadente memoria.Vili poeti con a tergo ignobili artisti contendono il pensiero tracciato nell'orribile quotidiano farcito da salse di fetida rimembranza.Astruse parodie dello scenario raccolto esangue ai piedi di una societa disfatta la quale tremante annovera disastri e tragedie, percorre senza logica il margine consumato della strada organica unica e valente meta.Un pallido e freddo sole deterge lentamente la nostra insignificante vita.I simboli si sgretolano allontanando il labile e gracido lamento di questa strana attenzione piu volte distratta dagli eventi tragici compagni eterni di un uomo e di una donna incommensurabilmente vili.

ELEZIONI ITALIANE. Web 3.0

Le elezioni Italiane siano esse amministrative o politiche,regionali o nazionali;non sono piu credibili.I meschini individui i quali continuano ad'avvalersi di un cimento elettorale mistificato dalla loro stessa presenza adombrano la vita civile e sociale dello stato.Alcuni amano l'epitaffio: piove governo ladro,senza dare una reale valenza alla frase suddetta la quale evidenzia il vero ruolo dello stato e delle sue istituzioni.Il risultato svantaggioso per tutta la comunita italiana continua ad'essere praticato e voluto dai soliti noti.Questi individui privi di scrupoli e quindi di un minimo valore etico hanno gettato l'Italia nell'indegna parabola che sta percorrendo a tutta velocita l'economia di una malfamata oligarchia peninsulare,mentre questi insulsi e inetti "politicanti"scodellano la loro rancida favella pronunciando sempre le solite rimarchevoli ricette.Loro non vogliono responsabilita circa il disastro che stiamo vivendo infatti hanno tasche ben capienti ed'oliate dai  compari radicati nelle mafie italiane.Non hanno i numeri e governano comunque,prova ne e' l'affluenza elettorale allegramente portata dai picciotti del Viminale ad'un piu consono 60%.

METAFISICA IN WEB 3.0

Devo dire che affrontare questo argomento non deve sottostare ad'alcun tipo di terminologia sofisticata come non deve rimanere invischiato all'interno di una grammatica la quale promuove un fare e uno scrivere scapigliato e veloce.Pagato questo ennesimo tributo alla comunicazione umana porgo il mio articolato pensiero alla fonte primaria che giustifica il tempo vissuto:2010,accade nel pianeta organico.Le strane punte della genia intelligente cozzano inesorabilmente con l'inderogabile verbo profferito in sequenze oserei dire jurassiche le quali sono confermate dalla nostra estesa evoluzione (Al di qua) delle menti raziocinanti,confligge con forza marcatamente centripeta il traguardo delle conquiste e delle ambizioni addentellate e nel contempo nerbo del fertile campo biologico,carattare principe del pianeta organico.Filosofi e scrittori scienziati e matematici trovano oggi nella organicita la giustificazione materiale alla formazione di questo Universo da noi soltanto abitato.Nelle dissertazioni matematiche enunciate da individui che del loro tempo tracciano un'orizzonte completamente anacronistico compensato comunque dal loro abbacinante stacco che colloca questi con un semplice pensiero elaborato,in un altro tempo,un tempo organico.Assumendo solo allora la sua dimensione che si ordina nel tempo ma si nutre di un abbacinante non tempo.

Poesia italiana (gabbia in web 3.0)

Lo stillicidio di una poesia che ha gia detto e ridetto tutto,pervade la stanca letteratura imperante,I soliti scritti privi di emozioni del nostro tempo,annoverano accumulandosi nelle stanche memorie del nostro scibile.Nessun fremito ma soltanto ferree gabbie prone alla grammatica.Vicende smielate uguali all'opprimente manierismo dell'antico dolce stilnovo farciscono inefficaci le menti obnubilate degli Italiani stanchi ed oramai sdraiati sotto l'implume e nero mantello.Nessuno legge con amore attuale e istinti veri le bellissime ma tremendamente reali  note di un Ferlinghetti,di un Ginsberg ecc.Soltanto nei nostri Guccini e De Gregori troviamo l'ampio respiro della poesia italiana.Onore e gloria ai nostri cantautori unici esemplari della rara arte della vituperata poesia.L'Italia e la sua scrittura e' difesa e consumata dai nostri veri artisti i quali non sono chini alla pregna ed'opprimente gabbia della letteratura imperante,Squarciamo il pesante mantello tessuto infame di un mondo morente.

PASQUA E REGIME.

L'inutile e dannoso gaglioffo mistificando i dati delle elezioni occupa senza ritegno gli scranni del vetusto e insano oligarchico potere.Intanto la nazione non esiste piu,travolta da innumerevoli e luridi scandali che coprono l'insulso "arco"costituzionale.Per i cittadini si paventa una guerra civile,con fare sommesso ma misto a strazianti e giuste grida l'italiano prepara le armi degnamente portate al confine del sangue inevitabile del fratello.Il potere intanto confinato nei suoi angusti e sordidi palazzi frappone il suo inevitabile braccio armato costituito da novelli coglioni i quali non vogliono e non possono alzare lo sguardo oltre il suo fetido elmetto.Questi strani ed'inopportuni soldati rimangono l'estrema difesa della laida congrega che insozza il parlamento Italiano.

PASOLINI (INUTILE BOTTEGAIO IN WEB 3.0)

Dove sono le armi che motivano la vittoria di quelle belle e povere bandiere rosse dei fulgidi anni quaranta.Decanti stanchi versi raffinati dalla tua maestra radice di un'insana mala pianta la quale oggi soffoca la vita italiana.Estremo e diligente allievo della scaltra letteratura imperante aspiri soltanto alla tua insana ma bella rima.Pasolini ennesimo traditore figlio della nefanda radice cattocomunista,imperversi anche oggi dal tuo insaziabile luogo di morte.Molti sono uccisi senza una bella rima in bocca,sono loro che continuano la vera lotta dell'ultimo cittadino.Mai e poi mai innalzare le divise alla stregua dell'autentica sofferenza.

LO SO I KNOW (Obama in Web 3.0)

marziani52@gmail.com

Difendo lidi da me costretti con chiara pena del nostro tempo.Ingombra pesante il nostro campo,ovunque si legge in lui il nuovo evento.Riplasma di un sempre a noi negato,il pianeta organico per diritto congedato.

LA DIVISA ROSSA

Al termine della vicenda tragica ma piena di momenti ineffabili trova l'unica sostanziale motivazione a questa nuova prova di forza che contende ovunque la solita estrema meta voluta e sognata dal nuovo etereogeneo modo di avere con una sconosciuta frase la nuova tesi prossima al suo compimento.E come neve al sole  ritira il suo manto mostrando a se il suo nuovo teatro.

QUINDICI MINUTI,ancora.

Di un  temuto spicchio dipinge l'altro risvolto .Non vedo ancora nessuna  idea che annota prossima il suo labile tempo.Ricade in basso un secondo ghiacciato ancora pieno del suo prezioso evento che piega in se la sua forza piena.Impone ancora un tattile istante il quale anima i suoi quindici minuti.

LA MIA DONNA CUBANA

Arrivo senza alcuna notevole traccia tenuta insieme con lo strano mastice di quella memore nera vicenda.Ripasso la semplice cronaca di un piccolo tempo legato all'angolo di quella brama e qui protendo desideri bianchi.Non trovo ancora il tuo dolce profumo fermo sul confine di una vita promessa ad un sapore creolo.Il tuo raffinato corpo traduce in me le tue flessuose linee.Accarezzando lo strano pensiero di averti ancora con me.

MAFIA TEMPORALE

Nel tempo vivido della vicenda che serpeggia come fango sfuggente nella storia pervasiva del continente italico,si assiepa come cespuglio dall'ombra misteriosamente allungata nel tempo una grande e potente congrega.All'ara secolare della sua dottrina, il grande consumo planetario ha da sempre convogliato il piccolo interesse dell'ordine familiare.Complessita d'interessi votati all'accumulo muovono questo fervente motore il quale tesse destini e progressi ben calcolati.

DE CESPEDES PRIMO PRESIDENTE

Il primo presidente di una qualsivoglia nazione assume un carattere che porge alla evoluzione un ignoto traguardo.Quanti di questi uomini e donne sconosciuti alla cronologia della storia restano avulsi dalle loro aspirazioni,e con piglio onnivoro e a tratti crudele tracciano la loro strada tessuta nel sangue.Di questo sangue ne scandiscono i dolciastri odori i quali scadono in tanfi tremendi ove la storia con differenti interessi plasma loro inderogabili traguardi.Il futuro tetro di innumerevoli assassini.delimita il quotidiano fulgore di una vita asserragliata tra i cimiteri dissestati della memoria civile.Quanti tesori e titoli accumulati assieme,litri di fetido sangue raffermo trasmettono oggi un inverosimile putrido odore di morte.Dove' l'interesse civile di quel primo splendido fiore mia cara anima di un triste ed insoddisfatto presidente.E' forse nelle pagine di tarlata e vetusta raccolta di putrescente carta la quale ad ogni secondo scandisce una vita che geme la' in quel fetente pesante titolo.Dove,quel blasone grigio,frappone noncurante il colore vivace della nuova nazione tenuta dalla bandiera.Il Drappo che nasce come lurida spugna che mostra il sangue soltanto dei vinti.

ATIPICO SOPRAVVISSUTO

Il notevole panorama della nuova e liquida societa odierna non esenta dai suoi mitici sopravvissuti.I quali coprendo distanze temporali sconosciute modellano i presagi del passato,richiamo funzionale in tutto il suo totale armonico.L'Universo scandisce dentro di se una musica di un'eterno andamento.Una strada che sta nel suo insondabile indefinito percorso,punta sempre e senza esitare la dove l'occhio non vi e' ed il pensiero lo eclissa.

Amena Nicchiaelettrotronica

Adatta lo spazio attorno pressando cumuli di notevoli nozioni.Allora vedeva soggetti indefiniti avvolti in strane antiche nubi che plumbee e dense cadono la dove il tempo assiso resiste.Di sbieco ammicca all'indirizzo prossimo,il quale acceso con turgidi ed armonici colori tesse le scene della nuova quotidiana preziosa storia.Comprende ed'allinea in vaste aree dove tutto s'alterna,dettagli conformi al nuovo proprio linguaggio come il pensiero.

CIVILTA TECNOS

Non abbiamo da renderci piu opportunisti sebbene il "progresso"ponga molte mete le quali tendono a rendere il presente consono nei nostri fervidi e struggenti bisogni.Contributo inopinabile al traguardo per costruire nuovi luoghi che vegliano sul futuro immaginato, trae vantaggi dove non sono attesi da consumata determinazione prettamente umana; inesorabilmente lanciata in strade non conformi.Nel nuovo panorama che vediamo,adoperiamo gli sforzi con solita e stolta strategia.Osiamo quindi gestirci come talpe, le quali da loro nobile istinto usano il teatro come elemento di un tempo trascorso.Scavano con trepidazione le loro immense citta sotterranee,eludendo la loro sopravvivenza.

origami di stampa

Un piccolo insignificante quotidiano della mia citta,alterna bugie ad'inesattezze;certe volute altre cercate.Il Tirreno,questa l'inutile testata indigena,la quale stampa di gesta anonime ma accuratamente posate ed'incastonate con il plauso ruffiano che serve e assomma vizi e perversioni di una crisi della comunicazione.Naturalmente il bugiardo editoriale convoglia con astuta metamorfosi il trend popolare ai voleri delle oligarchie locali che risiedono furtivamente nelle istituzioni.Il suo grossolano peccato scaturisce dal suo innaturale esistere che fa del suddetto quotidiano la voce del qualunquismo fascista corroborato  dall'inadeguatezza delle autorita statali.

Writing

Scrivere,contiene molte delle incerte frasi che riverberano ai margini delle nostre orecchie,Non vuole avere sempre e comunque finali disegnati col fioretto.La "penna" cede sempre il suo anelito,traccia  con gradevoli e raffinati angoli "d'inchiostro"ed' incrementa oggi l'uso snello ed appropriato della macchina la quale permea il suo sviluppo nel pensiero e nella comunicazione.Il termine presenta quindi una qualita in piu ,l'elettronica,che si avvicenda senza degradare alla sua funzione primaria.

LA VITA INVASA

Una societa senza padri contende l'alveo spoglio di una strana ed inadeguata nicchia della quale anche per oggi ne scordiamo senza ritegno il nome.Il nome costretto e compresso della nostra inconsistente vita,alla quale tutti noi cerchiamo mete ambite.Costretti di nuovo a calcare le stesse impronte consumate dal nostro tempo al quale chiediamo eventi dei quali non conosciamo il fine,procediamo nella desueta continua lotta che sempre piu simile ad un semplice infantile alterco vanifica traguardi ed eventi .

IRRIVERENTE PROTEZIONE

L'irriverente domani fa scempio di alamari lucidi e plastificati ,traccia nuove linee dove solo i piu adatti contendono il loro fertile campo. Un veloce e snello indirizzo percuote le stanche membra che portano spossate il vecchio fardello.Sopra lucidi specchi rotolano in disordine affari sporchi legati all'emergenza falsa e supina del malaffare Italiano.Lucidi e canuti colletti trucidi raccolgono la miseria della loro anima.

PERMEABILITA

Troviamo nell'oggi quelle dinamiche le quali con impervie strade giungono determinate alla coscienza di rete.Dove a quelle notevoli opportunita raggiunte,risponde e ne condivide l'usufrutto.Una diversa ed etereogenea platea convalida la corroborante ricaduta della tecnologia alla portata di tutti.Alcuni sciacalli insiti con l'inganno nelle protesi della reteelettronica si adoperano incapaci al suo terroristico controllo.Questi come rantolanti atavici manichini ungono soltanto il proprio filo oramai arrugginito ed inservibile,traccerete i loro anemici ed insignificanti profili nelle nicchie preposte al suddetto terroristico controllo.

IL NESSO ETNICO

Non vorrei sentire vecchie ed inutili litanie promosse con estrema "grazia" da pomposi ma squallidi divulgatori di una filosofia che promuove lo sciacallaggio tra RAZZE.Oggi ai nostri aurici ma disarmonici padiglioni auricolari,stridono con notevole enfasi queste strane degradanti teorie xenofobe.Senza accedere alla consapevolezza di una Nazione che non vi e' piu'.Retorica avulsa e prodroma di autentici gravi fallimenti sociali tracima dai suoi parlamentari alvei dove il buon senso e soltanto esrcizio di dizione.Luoghi dove la comunita Italiana deve concorrere al proprio eqilibrato sviluppo sociale economico e civile,adibiti invece a tacito terroristico consenso.

DISCERNI.

Tenue da un semplice caso di un'opaco traguardo,difende e adatta il suo indirizzo nascosto.Non c'e' nessuna crepa al dubbio accennato dal mite giorno alimentato da un'acerrima conquista.Attendi la vista sospesa all'essere di un nobile domani perduto negli eventi.Del veloce passo tieni in pugno il crepuscolo di un futuro  gia avuto nei tuoi piedi,li dimentichi del suo tempo assommato.

A Ranghi.

Nel totale asimmetrico numero di fruitori internet,il bilancio verte sulla quantita la quale viene raffinata e resa intelleggibile avvalendosi della interazione della propria quantita.Quale espansione trae vantaggio dalla sua quantita e modella la rete nel contribuire a estendere quantita raffinata nei propri siti.Tutti i luoghi raggiunti dalla rete presentano l'evoluzione dello stesso web,comprimono ed espandono qualita e quantita.

manipolazione in retelettronica

La empasse tecnologica verificatasi con l'attuale celere sviluppo delle comunicazioni,trova un'esercito di fruitori pronti ad assimilarne le sue vantaggiose offerte.Sono principalmente nuovi tipi di strumenti i quali entrano prepotentemente nella comunicazione sociale dimodoche ogni sponda del pianeta assume una valenza eccelsa.Alcuni sviluppi di questo binario percorrono dinamiche che avvolgono l'interazione creata dal mezzo elevando la capacita di ricaduta nella comunita che vi abita.Assistiamo quindi alla nascita di una nuova classe sociale!